I mondi di Primo Levi a Torino

Obiettivi

Attraverso la creazione di uno spazio a lui dedicato nella città di Torino, il Centro desidera promuovere ed estendere la conoscenza di Primo Levi sia come testimone che come scrittore e intellettuale dai molteplici interessi, valorizzandone così il profilo interdisciplinare. La proposta si rivolge ai più giovani quali destinatari e interlocutori privilegiati, nel tentativo di continuare idealmente quel dialogo con le scolaresche di tutta Italia che Levi aveva intrapreso all'inizio degli anni Sessanta del Novecento e che ha poi portato avanti per oltre venticinque anni.

Nella sua opera Levi ha affrontato con la perizia del grande scrittore e la profondità dell'uomo di pensiero temi cruciali che offrono molti spunti di approfondimento: l'eredità di Auschwitz, il dialogo fra cultura umanistica e scienza, l'etica del lavoro. Gli studenti potranno tornare alle parole di Levi, lette e ascoltate, e proiettarle sul loro presente per scoprire che il senso di quelle parole ci riguarda tutti.

I mondi di Primo Levi

La mostra, che nella sua versione itinerante ha già percorso molte tappe in tutta Italia, mette insieme linguaggi diversi (video, opere artistiche, parole) per condurre gli studenti e i visitatori alla scoperta di un "compagno di viaggio" molto particolare, che sapeva creare, attraverso il linguaggio, "mondi" sempre nuovi.

Grazie a una struttura lineare e facilmente fruibile, l'allestimento porta prima il visitatore nell’infinitamente piccolo dell’atomo di carbonio, accompagnato da un’interpretazione d’artista, per poi precipitarlo nel viaggio agli inferi di Auschwitz, guidato dalle parole di Levi, ma anche da una documentazione storica sull’universo concentrazionario e su come è diventato un tema chiave nella coscienza dell’umanità.

Nella sezione dedicata a Levi scrittore, una ricca successione di immagini e citazioni illustra i diversi mondi da lui immaginati, fra racconto, romanzo, poesia e saggio. Il percorso espositivo pone in evidenza l'attenzione di Levi per la parola, dalla ricerca di uno stile improntato a una “strenua chiarezza” fino all'interesse per i giochi linguistici.

Poi c’è la chimica: quella narrata, personale e fantastica, del Sistema periodico, e quella vissuta in una vita di professionista innamorato del suo lavoro. E poi ancora altri aspetti del vivere e del produrre, di cui Levi era appassionato e curioso: i lavori di operai con cui sapeva condividere conversazioni ed esperienze, le forme di bricolage di mani e materiali tra arte e sperimentazione.

Solo alla fine, come i titoli di coda di un film, l’esposizione cronologica della biografia ricongiunge nelle tappe di una vita i tanti mondi attraversati dalla mostra. La visita si configura come un'esperienza coinvolgente, capace di destare interesse, curiosità e domande, che diventano uno sprone ad approfondire ulteriormente.

Informazioni pratiche

>>> La mostra è visitabile esclusivamente su prenotazione scrivendo a lab@primolevi.it <<<

La visita è gratuita.

Giorni e orari di apertura:
ll mercoledì e il sabato mattina dalle 9.00 alle 13.00, a partire da mercoledì 18 ottobre 2023

Sede ospitante:
SocialFare, Centro per l'Innovazione sociale - via Maria Vittoria 38 - Torino

La sede è accessibile ai disabili motori; per persone con altro tipo di disabilità si richiede la presenza dell'insegnante di sostegno.

Per informazioni, prenotazioni e richieste specifiche, si prega di scrivere a: lab@primolevi.it

Per maggiori informazioni sulla mostra I mondi di Primo Levi nella sua versione itinerante, è possibile visitare il sito imondidiprimolevi.it