Dialoghi Primo Levi /02: Primo Levi e la lingua intorno a lui

GIOVEDI' 7 APRILE  ore 15 - 19.30

Torino, Auditorium Vivaldi

Biblioteca Nazionale Universitaria

Via Carlo Alberto, 3

Ingresso libero senza necessità di prenotazione fino a esaurimento posti

Con il sostegno del Ministero della Cultura e il patrocinio del Consiglio Regionale del Piemonte


Diretta streaming sul Canale YouTube del Centro Studi Primo Levi


Prima sessione: ore 15-16.45

Luca SerianniMariarosa Bricchi

Seconda sessione: ore 17.19.30

Federico Fubini, Gabriella D'Arrigo, Cristina Nesi, Jenny McPhee

Coordina Domenico Scarpa

La lingua intorno a Primo Levi è prima di tutto quella dei suoi libri, il ventaglio di varietà dell’italiano che, insieme a tasselli di lingue altre, entrano nel suo vocabolario; ma è anche il rumore del mondo: la lingua in cui Levi vive, quella che gli altri, intorno a lui, parlano; ed è infine la lingua degli scrittori antichi che lo hanno nutrito, e quella dei contemporanei che, accanto a lui, vanno plasmando il repertorio dell’italiano nelle forme nuove dei loro testi.

Partendo da queste considerazioni, Luca Serianni e Mariarosa Bricchi riflettono sulla lingua di Levi per proporne una nuova descrizione, una caratterizzazione che colga i tratti distintivi di Levi anche in rapporto alle scelte degli autori a lui contemporanei. Solo un sistema dei confronti permette infatti di rendere evidenti le qualità peculiari di una scrittura non solo inattesa nel panorama letterario, ma capace di soluzioni che hanno arricchito le possibilità dell’italiano e si propongono come un possibile modello per le nuove generazioni.

Nella seconda sessione del Dialogo questi medesimi temi verranno rilanciati da quattro persone che ogni giorno lavorano con le parole e con i linguaggi, non solo letterari: Federico Fubini, editorialista per il «Corriere della Sera», in prevalenza su temi di economia e di politica internazionale; Gabriella D’Arrigo, che insegna Materie letterarie nella Scuola secondaria di primo grado di Lanzo Torinese; Cristina Nesi, che oltre ad aver insegnato Lettere nella Scuola secondaria di secondo grado ha una lunga esperienza nella formazione dei docenti; Jenny McPhee, narratrice e traduttrice dall’italiano all’inglese che ha collaborato fra l’altro all’edizione dei Complete Works di Primo Levi. Ciascuno di loro riaprirà il discorso su Levi in una direzione diversa, intrecciandolo con le esperienze linguistiche legate al suo mestiere.

Questo secondo Dialogo Primo Levi nasce infatti dall’idea che la lingua di Levi, così precisa e concreta, così inventiva, ricca e arguta, può essere uno strumento efficace per insegnare l’italiano – e, naturalmente, per impararlo. Per aumentare la consapevolezza di come è fatta la lingua intorno a noi, per conoscerne le radici e i possibili frutti, per saperla usare meglio nel proprio mestiere di ogni giorno.

Con il sostegno del Ministero della Cultura e il patrocinio del Consiglio Regionale del Piemonte

Locandina

Coordina Domenico Scarpa

consulente letterario del Centro Internazionale di Studi Primo Levi

 

PRIMA SESSIONE

dalle 15 alle 16.45

Saluti istituzionali

 

Luca Serianni

Professore emerito di Linguistica italiana, Università di Roma «La Sapienza»

Mariarosa Bricchi

Docente di Linguistica Italiana, Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali, Università di Pavia

---

SECONDA SESSIONE

dalle 17 alle 19.30

Federico Fubini

Vicedirettore del «Corriere della Sera»

Gabriella D’Arrigo

Docente di Materie Letterarie, scuola secondaria di I grado, Istituto Comprensivo di Lanzo Torinese

Cristina Nesi

Docente di Materie Letterarie in scuola secondaria di II grado e formatrice ADI e INDIRE

Jenny McPhee

Narratrice, saggista, traduttrice dall’italiano all’inglese