Diarrea

Opere I, p. 35

[...] e devono dimostrare, sul posto e subito, che la loro diarrea persiste; [...]

[...] non sono gli episodi grotteschi dei controlli della diarrea e dei pidocchi, non sono neppure le malattie.

Opere I, p. 70

[...] può ingerire sei, otto, dieci litri di zuppa senza vomitare e senza avere diarrea, [...]

Opere I, p. 128

Il risultato fu che da allora, attraverso la sottile parete, l’intera sezione diarrea chiamò giorno e notte il mio nome, [...]

Opere I, p. 130

[...] molti invece si ammalavano di polmonite e diarrea; [...]

Opere I, p. 177

[...] e devono dimostrare, sul posto e subito, che la loro diarrea persiste; [...]

Opere I, p. 178

[...] non sono gli episodi grotteschi dei controlli della diarrea e dei pidocchi, non sono neppure le malattie.

Opere I, p. 214

[...] può ingerire sei, otto, dieci litri di zuppa senza vomitare e senza avere diarrea, [...]

Opere I, p. 272

Il risultato fu che da allora, attraverso la sottile parete, l’intera sezione diarrea chiamò giorno e notte il mio nome, [...]

Opere I, p. 274

[...] molti invece si ammalavano di polmonite e diarrea; [...]

Opere I, p. 1183

E infine, una parte non indifferente della diarrea, da cui venivano colpiti quasi tutti i deportati, era ugualmente da attribuirsi alla distrofia alimentare.

Opere I, p. 1184

Qui vogliamo sopratutto ricordare la diarrea, [...]

Opere I, p. 1187

[...] accanto alla diarrea, uno dei capitoli piú importanti della particolare patologia del Campo di concentramento.

Opere I, p. 1188

– padiglione per le malattie infettive e per la diarrea; [...]