Lettura multilingue dalla Tregua di Primo Levi

GIOVEDI' 27 APRILE - ore 10

Teatro Carignano - Torino

Evento gratuito, prenotazione obbligatoria


Prenotazioni scuoleda mercoledì 12 aprile scrivendo a promozione@teatrostabiletorino.it 

Prenotazioni per il pubblico non scolastico: da venerdì 14 aprile sul sito teatrostabiletorino.it


Prove aperte: MERCOLEDI' 26 APRILE - ore 18
Polo del '900
- Sala '900
Via del Carmine 14 - Torino

Prenotazioni A QUESTA PAGINA

Ne La tregua Primo Levi racconta il suo viaggio di ritorno da Auschwitz, nel 1945. È una storia avventurosa, affollata di personaggi e rumorosa di voci che si accavallano in tutte le lingue. È la storia della libertà ritrovata dopo la sconfitta del nazismo. È il racconto della vita che riprende a pulsare in un’Europa devastata, ma aperta a popoli che possono nuovamente incontrarsi e sperare nel futuro.

In occasione del sessantesimo anniversario della pubblicazione, il 27 aprile al Teatro Carignano un gruppo di giovani provenienti dai paesi attraversati da Levi nella sua odissea verso Torino rileggeranno insieme pagine di quel libro.

Locandina

In polacco, bielorusso, ucraino, romeno, ungherese, russo, tedesco di Austria e Germania, moldavo, insieme allo yiddish - la lingua degli ebrei dell’Europa dell’Est -, voci di oggi restituiranno nella loro lingua ai ragazzi delle scuole l’ansia, l’energia e la gioia di quel momento lontano, ma così importante della nostra storia. Un momento ancora segnato dal dolore straziante della guerra e dello sterminio, nel quale tuttavia i popoli dell’Europa centro-orientale stavano riprendendo a pieno titolo il loro posto nel continente, prima del gelo e delle spaccature imposti dalla Guerra fredda.

La lettura, che grazie ai sottotitoli potrà essere agevolmente seguita da tutti in italiano, vuole essere un’occasione di incontro fra giovani che aspirano a un futuro di pace nella libertà, un atto di amicizia e di solidarietà verso chi sta soffrendo violenze inaudite, un’affermazione di speranza in un’Europa ampia, unita, aperta al mondo e immune da ogni sorta di prevaricazione.


A cura del Centro Internazionale di Studi Primo Levi
In collaborazione con
Fondazione del Teatro Stabile di Torino
Fondazione Polo del ‘900
Dipartimento di Lingue dell’Università di Torino
Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino

Con il sostegno del Comitato Resistenza e Costituzione - Consiglio Regionale del Piemonte


conduce e commenta Domenico Scarpaconsulente letterario del Centro Studi Primo Levi

 

i lettori

lingua bielorussa Iryna Yesman

lingua italiana Raffaele Musella

lingua polacca Victoria Boguslawa Musiolek Romano

lingua romena Daria Lupescu, Iuliana Mateiciuc, Dumitrita Solonari

lingua russa Iuliia Osipova

lingua tedesca Maria Jaeger, Martina Vierthaler Lombardi

lingua ucraina Nataliia Bartosik

lingua ungherese Cristiana Francone

lingua yiddish Irene Paloma Jona

 

musiche a cura del quartetto d’archi “Irina” del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino: Giovanni Putzulu e Samuele Preda (violini)Leonardo Vezzadini (viola), Clara Ruberti (violoncello)

Dmitri Shostakovich, Quartetto per archi n. 9 in mi bemolle maggiore, op. 117: moderato con moto, adagio, allegretto

Joseph Haydn, Quartetto per archi in do maggiore, op. 20 n. 2: capriccio

 

Direttore di scena Franco Lupi

Luci: Bonis

 


Prenotazioni

L’evento è gratuito ed è dedicato agli studenti delle scuole superiori del territorio.

A partire da mercoledì 12 aprile le scuole potranno prenotare scrivendo a promozione@teatrostabiletorino.it

Da venerdì 14 aprile il pubblico non scolastico potrà prenotare sul sito teatrostabiletorino.it