Rapporto su Auschwitz
La prima testimonianza di Levi su Auschwitz: pubblicata per la prima volta in edizione a sé stante, offerta in esclusiva ai sostenitori del Centro Studi Primo Levi.
Edizione fuori commercio in 400 copie numerate promossa dal Centro Internazionale di Studi Primo Levi e realizzata grazie al sostegno di Giulio Einaudi editore. Disponibile esclusivamente a fronte di una donazione al Centro.
«Questo Rapporto su Auschwitz, scritto nel 1945 da Leonardo De Benedetti e Primo Levi, è tra i primi resoconti sulla concreta realtà dei campi di sterminio offerti al pubblico italiano. Frutto della collaborazione tra un medico e un chimico, scritto con il taglio scientifico di un referto sulle condizioni igienico-sanitarie dei prigionieri internati a Monowitz, presenta un quadro agghiacciante dei molti metodi consapevolmente adottati dai nazisti per procedere alla sistematica e massiccia eliminazione di uomini, donne e bambini, in primo luogo ebrei.
L’eccezionalità del documento consiste anche nella determinazione con la quale i suoi due autori cercarono di farne occasione di conoscenza e di riflessione, sforzandosi di diffonderlo, a stampa o anche in forma dattiloscritta, nei primi mesi dopo il loro ritorno dalla deportazione».
Dalla postfazione di Fabio Levi.
Massimo Novelli, «La Repubblica», 6 novembre 2013
Anna Bravo, «La Stampa», 6 novembre 2013
Domenico Scarpa e Massimo Bucciantini, «Il Sole 24 Ore», 10 novembre 2013