Scarlattina

Opere I, p. 106

[...] gli E-Häftlinge hanno portato in campo la scarlattina, la difterite e il tifo petecchiale.

Opere I, p. 115

[...] l’11 gennaio 1945, mi ammalai di scarlattina e fui nuovamente ricoverato in Ka-Be.

Quando io entrai, fui il tredicesimo: degli altri dodici, quattro avevano la scarlattina, [...]

[...] e mi ritenevo abbastanza ben conservato da non dover temere le conseguenze della scarlattina da una parte, e le selezioni dall’altra.

I due francesi con la scarlattina erano simpatici.

Opere I, p. 118

[...] ma lui aveva superata la scarlattina da bambino, ed io non avevo quindi potuto contagiarlo.

Opere I, p. 123

Oltre alla debolezza generale, le articolazioni dolenti mi ricordavano ad ogni momento che la mia scarlattina era lungi dall’essere scomparsa.

Opere I, p. 128

Aveva avuto successivamente il tifo e la scarlattina; [...]

Opere I, p. 131

Come l’olandese, era convalescente di tifo e di scarlattina; [...]

Opere I, p. 250

[...] gli E-Häftlinge hanno portato in campo la scarlattina, la difterite e il tifo petecchiale.

Opere I, p. 259

[...] l’11 gennaio 1945, mi ammalai di scarlattina e fui nuovamente ricoverato in Ka-Be.

Quando io entrai, fui il tredicesimo: degli altri dodici, quattro avevano la scarlattina, [...]

[...] e mi ritenevo abbastanza ben conservato da non dover temere le conseguenze della scarlattina da una parte, e le selezioni dall’altra.

I due francesi con la scarlattina erano simpatici.

Opere I, p. 262

[...] ma lui aveva superata la scarlattina da bambino, ed io non avevo quindi potuto contagiarlo.

Opere I, p. 267

Oltre alla debolezza generale, le articolazioni dolenti mi ricordavano ad ogni momento che la mia scarlattina era lungi dall’essere scomparsa.

Opere I, p. 272

Aveva avuto successivamente il tifo e la scarlattina; [...]

Opere I, p. 275

Come l’olandese, era convalescente di tifo e di scarlattina; [...]

Opere I, p. 326

constatò che la desquamazione della scarlattina era terminata; [...]

Opere I, p. 333

– ... ma avevo la scarlattina, la febbre, stavo all’infermeria: [...]

Vanadio, Opere I, p. 1023

Aveva saputo della mia scarlattina, e si era preoccupato della mia sopravvivenza, specialmente quando aveva saputo che i prigionieri venivano evacuati a piedi.

Opere I, p. 1181

Però nessun altro provvedimento veniva messo in opera per la profilassi delle malattie contagiose, che pure non mancavano: tifo e scarlattina, difterite e varicella, morbillo, erisipela, ecc., [...]

Opere I, p. 1185

Malattíe infettive. – Le piú frequenti di queste erano rappresentate dalle malattie esantematiche, e in particolar modo dalla scarlattina, dalla varicella, dall’erisipela e dalla difterite.

La scarlattina e l’erisipela venivano combattute con i sulfamidici, somministrati però sempre in dosi ridotte; [...]

Opere I, p. 1288

L’11 gennaio 1945 mi ammalai di scarlattina, e fui nuovamente ricoverato in infermeria, nella camera degli infettivi.

Eravamo tredici: altri quattro avevano la scarlattina, tre la difterite, due il tifo.

Opere I, p. 1294

Era ammalato insieme di tifo e di scarlattina.

Opere I, p. 1307

La scarlattina.

Opere I, p. 1313

Ma... avevo la scarlattina, la febbre, stavo all’infermeria; [...]

Il ritorno di Cesare, Opere II, p. 289

Alla fine di dicembre, poco prima che io mi ammalassi di quella scarlattina che mi salvò la vita, [...]

Pipetta da guerra, Opere II, p. 1048

[...] nelle ultime settimane, nel campo si erano scatenate in forma epidemica la difterite e la scarlattina.

Alberto aveva avuto la scarlattina da bambino, ed era immune; io invece no.

Pipetta da guerra, Opere II, p. 1049

Alberto fu vittima della piccola causa, della scarlattina da cui era guarito bambino.

[...] a diciassette anni una scarlattina guarisce presto e non lascia postumi.

Deportazione e sterminio di ebrei (1964), Opere II, p. 1333

[...] ma verso il 10 gennaio del 1945, quando già si udivano le artiglierie russe, caddi ammalato di scarlattina e fui ricoverato nell’infermeria del campo.